SIRACUSA – E’ stato posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione a Floridia, nel Siracusano, Carmelo Terranova, 72 anni, esponente di spicco della cosca Aparo di Siracusa e condannato a tre ergastoli per omicidio. Il suo legale, l’avv. Antonio Meduri, ha presentato istanza di scarcerazione per motivi di salute al Tribunale di sorveglianza di Bari. Ed il magistrato, accertato lo stato di salute precario del detenuto, già vittima di un infarto, anche per l’emergenza Covid 19, ha disposto la scarcerazione. Terranova è stato condannato all’ergastolo per gli omicidi di Salvatore Pernagallo di Francofonte avvenuto il 7 aprile 1992, di Salvatore Navarra, ex autista del sindaco di Canicattini, nel 1992 e per la strage di San Marco, del settembre 1992. Nel 2015 Terranova era stato scarcerato sempre per motivi di salute. Ma dopo qualche tempo secondo le forze dell’ordine il suo appartamento sarebbe diventato il luogo di incontro tra appartenenti alla cosca mafiosa.
(ANSA).
Chiudiamo presto il giudizio d’appello e riportiamo questo lestofante nelle patrie galere!
Ma mi chiedo il sig. Montante viene condannato a 14 anni è ai domiciliari in una mega villa con piscina, ma come la vuole scontare questa pena?? In altri stati con una condanna a 14 anni si rimane in carcere e non ci sono certificati e perizie mediche che tengono.
Perché ai domiciliari? Perché “colletto bianco”? Perché nasconde segreti inconfessabili? Da casa non può ancora influire? Chi ruba mele va in carcere….
A quelli che parlano dal basso della loro ignoranza, in materia, come Pierino, Tipieffe, Antonio: siate meno spietati nel condannare chi non conoscete e chi potrebbe anche vivere Un’ingiustizia. Non è giusto colpire chi sta soffrendo e non è giusto farlo senza conoscere l’altra persona. Ognuno sente il bisogno di liberare la voglia di odiare . Ognuno è libero di esprimere il proprio parere, ma l’odio di certe espressioni fa male, umanamente parlando. Scusate se ho espresso il mio libero pensiero diverso dal mantra del momento. Spero che un giorno arrivi la verità, che spesso fa dei giri molto lunghi.