12 Ottobre 2021, 20:36
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‘Alla data del nove ottobre, la media regionale di vaccinati con almeno una dose, quindi in possesso di Green Pass, è del 78,65% degli aventi diritto. Alla stessa data, gli immunizzati ammontano al 73,91%’. Il linguaggio burocratico della notizia che arriva dall’assessorato alla Salute rispecchia un dato che è rilevante, in attesa della rivoluzione del Green Pass. Quasi l’ottanta per cento dei siciliani ha la carta verde. Un numero che avrà un significato più consistente dal 15 ottobre, con il fischio d’inizio della ‘rivoluzione’.
L’effetto Green Pass, in Sicilia, si è fatto sentire. In una settimana – la fotografia è dell’ultimo weekend – c’è stato un più cinque per cento circa di vaccinati. Un calcolo che può essere ritoccato, casomai, al rialzo. Significa, comunque, che l’onda della certificazione verde è arrivata ovunque. Anche se le cifre dei vaccinati, come è auspicabile, devono migliorare, in vista della possibile ripresa della pandemia in autunno. Conforta il calcolo delle vaccinazione completa che non è troppo distante da quello delle prime somministrazioni.
La fondazione Gimbe, dall’inizio della pandemia, ha fornito una osservazione indipendente e accurata. Il suo fondatore, Nino Cartabellotta, ha scritto su Facebook: “Grazie alla campagna vaccinale: svuotati ospedali e terapie intensive, domata variante Delta, riaperte tutte le attività, salvata la stagione estiva, riprese le nostre libertà, “colorata” di bianco l’Italia tutta, risalito il PIL… Le chiacchere volano, i fatti parlano”.
Sono 273 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore a fronte di 13.879 tamponi processati in Sicilia. L’incidenza sale al 2% ieri era all’1,8%. L’isola è al terzo posto nei contagi giornalieri, al primo c’è il Veneto con 342 casi al secondo la Lombardia con 306 nuovi positivi. I ricoveri continuano a scendere.
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12 Ottobre 2021, 20:36