24 Agosto 2021, 15:16
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PALERMO– La storia di Giuseppe dell’Arenella dovrebbe convincere tutti. Come la sua testimonianza, rilasciata durante un’altra puntata di #vaccinitour, l’iniziativa organizzata dall’Ufficio del Commissario per l’emergenza Covid di Palermo per portare le somministrazioni in paesi e quartieri.
“Ho visto la morte con gli occhi – dice Giuseppe Sileno, 67 anni, in un video – sono stato ricoverato trentatré giorni, di cui diciotto in terapia intensiva. Ora, grazie a Dio sono qua e mi sto vaccinando”. A Giuseppe è stata somministrata, come di prammatica, una sola dose. E’ letteralmente corso in piazza – lui che è nativo dell’Arenella e ha lavorato come marittimo – invitando tutti a fare lo stesso. Si è contagiato il 25 febbraio e ha avuto dei familiari gravi per il Covid. Il vaccino a domicilio ha l’obiettivo dichiarato di recarsi dai non ancora vaccinati per spingerli a proteggersi, con una più comoda prossimità.
Sono ancora troppe le persone non vaccinate in Sicilia. Il presidente Musumeci, nei giorni scorsi, ha emesso una ordinanza restrittiva per i comuni con un numero basso di immunizzati. Al primo elenco altri potrebbero aggiungersene.
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24 Agosto 2021, 15:16
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