Criscuolo: “Errori gravi dei singoli | Sono sicuro che ci salveremo”

di

23 Febbraio 2015, 23:50

2 min di lettura

LECCE – Volenteroso ma impreciso. Il Messina non esce indenne neanche dal “Via del Mare”, al cospetto del ritrovato Lecce di Alberto Bollini che da quando siede sulla panchina dei salentini ha un percorso netto: tre successi in altrettante sfide. Chi invece non sa più vincere è il Messina che ha conquistato appena un punto nelle ultime quattro gare, con il successo che manca dal derby dello Stretto del 25 gennaio. Lontano dal San Filippo poi, i risultati sono impietosi con la terza sconfitta consecutiva in trasferta dove non si raccolgono punti dalla gara di Aprilia con la Lupa di oltre un mese fa, con l’ultimo successo addirittura risalente a metà settembre. Poco, troppo poco per pensare di essere fuori dalla zona playout situazione che riconosce anche mister Vincenzo Criscuolo, che stasera ha fatto le veci dello squalificato Grassadonia: “Non veniamo certo da un risultato positivo e questo bisogna ammetterlo, però siamo venuti qui a Lecce a giocarci la nostra partita e l’abbiamo fatto – ha commentato il tecnico in seconda dei peloritani ai microfoni di Radio Amore ­ , purtroppo paghiamo sempre a prezzo molto caro degli errori o individuali o collettivi. Il Lecce questa sera ha vinto perché ha avuto più cinismo e più esperienza di noi in certe situazioni, noi siamo giovani e facciamo l’età media però questo non dev’essere un alibi, io sono soddisfatto perché la squadra stasera ha dato il cento per cento”.

Articoli Correlati

Su come si concluderà l’annata del Messina Criscuolo ha pochi dubbi: “Ci salveremo ne sono sicuro perché la squadra è buona e le dirette concorrenti sono ancora tutte lì a portata di mano. Giochiamo sempre con questo timore dovuto ad una situazione di classifica certamente non rosea”. Per Erminio Rullo è stato un ritorno a casa amaro, visti i trascorsi in maglia salentina: “La partita ce la siamo complicata da soli con alcuni errori – ha commentato a Radio Amore – credo che abbiamo giocvato un buon primo, in cui siamo andati sotto immeritatamente e siamo stati bravi a pareggiare. Poi nel secondo tempo il Lecce ha alzato i ritmi, pressava più alto ma il gol del 2­1 è arrivato su un nostro errore. Questo testimonia che il Lecce che ho ritrovato oggi è sicuramente più cinico in confronto a quello che ho lasciato poche settimane fa”.

Pubblicato il

23 Febbraio 2015, 23:50

Condividi sui social