Crisi, una chiusura dietro l’altra | Max Services licenzia 46 persone

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22 Ottobre 2012, 19:36

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PALERMO – Appena otto giorni fa ne erano stati messi in mobilità 162. Erano i dipendenti di Elektromarket Li Vorsi distribuiti tra Palermo e Trapani. Neanche il tempo di leccarsi le ferite e oggi arriva la stangata per altri 46 lavoratori. Questa volta della Max Services. A darne l’annuncio è Mimma Calabrò , segretario generale della Fisascat Cisl, che afferma: “Le procedure di licenziamento collettivo per i 46 lavoratori della Max Services dislocati tra Palermo e Trapani, oltre al perdurare della crisi economica del territorio, è una pesante conseguenza della chiusura della società Elektromarket Li Vorsi alla luce del fatto che si è dovuto procedere con la revoca totale dell’appalto dei servizi resi all’azienda stessa. Questo vuol dire che in poco più di 15 giorni, a causa della crisi del settore tra le due aziende, sono a rischio 215 posti di lavoro”.

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La Fisascat annuncia di avere già inviato all’azienda la richiesta dell’esame congiunto, “al fine di riaprire un tavolo di trattativa volto a trovare soluzioni per tutelare i livelli occupazionali, fermo restando che la situazione è davvero molto critica anche alla luce delle problematiche emerse per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali”.

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22 Ottobre 2012, 19:36

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