Crocetta e l’indagine sulle spese dei gruppi | “Inopportuno parlare di rimpasto”

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16 Gennaio 2014, 12:14

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PALERMO – “Ritengo che l’indagine della magistratura sulle spese dei gruppi dell’Assemblea vada profondamente rispettata, non esistono inchieste di seria A e di serie B. Prima di formulare ogni giudizio bisogna attendere la conclusione, però la mia valutazione in merito al rimpasto di governo è tutta politica”. Lo dice all’ANSA il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. “Mi sembra totalmente inopportuno parlare di rimpasto con l’ingresso di parlamentari in un momento cosi difficile e di grande sofferenza della politica siciliana – aggiunge – l’opinione pubblica non lo comprenderebbe: questo non significa affatto esprimere un giudizio su comportamenti dei singoli parlamentari, non appartiene al mio stile, i quali, ne sono certo, avranno la possibilità di dimostrare la propria estraneità ai fatti perché esiste una grandissima differenza tra chi organizza un convegno e chi compra una fuoriserie”.

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“Questa indagine sulle spese dei gruppi parlamentari dell’Assemblea per me è motivo di sofferenza e persino di dolore – ancora Crocetta -, perché conosco l’operato cristallino di alcuni dei deputati coinvolti. Tutti quanti però – aggiunge – dobbiamo dare il segnale che a Palermo la politica rispetta le leggi e i magistrati. Dobbiamo intervenire con una legge molto rigida e severa per impedire che per l’assenza di legislazione tutto possa diventare reato e niente lo sia”.

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16 Gennaio 2014, 12:14

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