Denise, undici ragioni |per non archiviare l’inchiesta

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24 Settembre 2009, 17:55

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Un’intercettazione e un tracciato satellitare. Con questi nuovi elementi si vuole tenere aperta l’inchiesta della procura di Marsala sul rapimento della piccola Denise Pipitone, avvenuto il primo settembre del 2004. Il giorno successivo al rapimento, un parente prossimo di Jessica Pulizzi (sorellastra di Denise) riceve una telefonata di un conoscente che farebbe riferimento proprio alla piccola di Mazara del Vallo. Alti dati giungono dalla tracciato del cellulare che documenta come si sia spostato – il giorno del rapimento – da Mazara del Vallo fino a un paese in provincia di Palermo per poi fare ritorno al paese marinaro all’alba del giorno seguente.

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Si tratta di una delle undici piste investigative presentate dal legale della famiglia di Denise, Giacomo Frazzitta per l’opposizione della parte civile alla richiesta di archiviazione avanzati dai magistrati di Marsala. Secondo il legale, infatti, questo congiunto di Jessica Pulizzi non è stato neanche indagato mentre per la sorellastra di Denise è stato chiesto il rinvio a giudizio per sequestro di persona.

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24 Settembre 2009, 17:55

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