PALERMO – Più di quaranta chili di droga suddivisi in 417 panetti. Hashish dal valore di almeno centomila euro è stata trovata dai poliziotti del commissariato Zisa-Borgo Nuovo in due capannoni in piazza Ponte dell’Ammiraglio. Le manette sono scattate per quattro persone, tutte pregiudicate: uno di loro era sottoposto agli arresti domiciliari, un altro alla sorveglianza speciale.
In arresto Leonardo Algeri 37enne, Roberto Presti 21enne, Massimiliano Filippone 44enne e Cesare Lupo 33enne. Filippone e Lupo si sono presentati come custodi all’arrivo degli agenti, ma hanno manifestato un certo nervosismo. La polizia, insospettita, ha quindi deciso di effettuare un accurato sopralluogo e di ispezionare tutta l’area circostante.
In un capannone si trovavano Algeri – già finito in arresto nel corso dell’operazione antimafia “Paesan Blues” e Presti: stavano smontando un’auto risultata rubata. La droga è stata individuata poco dopo, all’interno di un contenitore nascosto dentro ad un cassone per i rifiuti. I quattro sono stati condotti in commissariato per ulteriori accertamenti e, dopo l’arresto, sono stati rinchiusi al Pagliarelli.
