04 Ottobre 2020, 12:05
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TRAPANI – Addio al calcio, almeno per questa stagione, per il Trapani. La squadra granata oggi non si presenterà a Catanzaro e, a seguito della seconda rinuncia, verrà esclusa dal campionato.
La società, dopo aver esonerato Di Donato l’ha richiamato, ma l’ex centrocampista non aveva dato la sua disponibilità: “Mi dispiace tanto per la città – dichiara Di Donato i microfoni di Gianlucadimarzio.com- , ero venuto a Trapani con la voglia di far bene ma le condizioni sono peggiorate. Ho sperato fino alla fine che tutto si potesse risolvere e che il comitato “C’è chi il Trapani lo ama” potesse concludere l’acquisto della società da Pellino”.
“Con il comitato – continua Di Donato – avrei detto sì e sarei andato a giocare anche con i ragazzini perché c’è un progetto dietro che garantiva continuità. Con Pellino no. Anche se non mi fossi dimesso non credo sarebbe stato possibile andare a Catanzaro”.
“Continuare sarebbe stato solo una inutile agonia. La gente di Trapani non merita tutto ciò e non merita certi personaggi arrivati solo per speculare sulle spalle di altri. Spero che la Federazione in futuro vigili di più. Il Trapani – conclude l’allenatore – è una grande città e merita rispetto: questo deve essere un nuovo inizio, un po’ come accaduto a Palermo lo scorso anno. Spero un giorno di tornare ad allenare il Trapani, qui ho trovato una città bellissima e delle persone eccezionali”.
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04 Ottobre 2020, 12:05