ROMA- “La magistratura italiana deve continuare a fare la sua parte fino all’ultimo ma ognuno di noi deve preservare l’autonomia e l’indipendenza dei singoli magistrati anche lottando contro la spartizione del potere in quegli strumenti di autogoverno che abbiamo mutuato dalla peggiore politica, compromettendo l’esistenza stessa della giurisdizione”. Così il pm Nino Di Matteo in occasione di un convengo organizzato alla Camera dal M5s sulla corruzione.
“Dopo una politica degli annunci servono fatti, serve un severo cambio di direzione”. Lo dice il magistrato Nino Di Matteo in occasione di un convegno alla Camera organizzato dal M5s sulla corruzione. “Ci sono una serie di riforme non più rinviabili” aggiunge il pm siciliano che ha sollecitato nuove norme per quanto riguarda innanzitutto la prescrizione del reato.
(Fonte ANSA)
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