PALERMO – Dopo le proteste della scorsa settimana dei non vedenti, le cui associazioni di riferimento sono state penalizzate dalla soppressione della cosìdetta ex Tabella H che stanziava fondi per diverse onlus e il successivo via libera da parte del Governo per l’utilizzo di nove milioni di euro, inizialmente previsti per la cosiddetta “Tabella H” per garantire i finanziamenti alle associazioni che curano i servizi nei confronti di categorie più svantaggiate, lo stesso governo ha disertato oggi i lavori previsti in commissione Bilancio per l’approvazione di uno specifico disegno di legge.
“L’assessore alla Famiglia Ester Bonafede, presente all’incontro di giovedì scorso, – ha affermato Nello Musumeci presidente della commissione antimafia – non si è presentata in commissione per riferire in merito ai lavori sul ddl. Noi al momento siamo all’oscuro di tutto. Io ho incotrato oggi una delegazione di audiolesi che mi ha presentato le proprie rimostranze su questo continuo rimbalzo di responsabilità, a loro non do per nulla torto.
“La mia proposta rimane quella che il governo circoscriva questo disegno di legge agli enti agli audiolesi e non vedenti – ha concluso Musumeci – e che il Parlamento approvi, nei tempi più brevi possibili, la norma. Alcuni servizi offerti da questi enti infatti, se vanno in discontinuità, vanificano tutto il lavoro fatto fino ad ora”.
