Politica

Disegno di legge del Pd per la gestione dei beni confiscati

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28 Aprile 2021, 16:50

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PALERMO – “Il Partito Democratico siciliano ha depositato all’Assemblea Regionale Siciliana un disegno di legge per disciplinare la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla mafia, un tema particolarmente sentito dal PD nei giorni in cui ricorre l’anniversario dell’omicidio dell’ex segretario del PCI, Pio La Torre e di Rosario Di Salvo. Un ddl che giunge dopo le criticità evidenziate dalla relazione della Commissione regionale Antimafia”. Lo dice il deputato e segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, annunciando il testo, predisposto da Giuseppe Berretta, responsabile del dipartimento Giustizia del Pd Sicilia e sottoscritto dai deputati del gruppo parlamentare del PD all’Assemblea Regionale Siciliana.

“Dalla relazione della commissione regionale antimafia – si legge nella relazione che accompagna il ddl – emergono significative e preoccupanti battute d’arresto, in ordine alla gestione dei beni sequestrati e confiscati in tutto il territorio nazionale e in particolare in quello siciliano. Sono emerse numerose criticità, quali: un altissimo tasso di mortalità delle aziende confiscate; centinaia di immobili abbandonati, vandalizzati e dimenticati;”. La Regione Siciliana negli anni è intervenuta sul tema dei beni confiscati attraverso singole norme ma manca, invece, una legge organica in materia. “Nell’elaborazione del testo normativo – spiega Berretta – attraverso uno sguardo attento sulle province di Palermo, Catania, Messina e Trapani, si è cercato di individuare le cause delle principali criticità che frenano l’azione di recupero e valorizzazione di questi beni, e si è giunti alla conclusione che esse siano: la frequente occupazione abusiva dei beni; il mancato impiego degli stessi; l’assenza di regolamenti comunali che dovrebbero disciplinare la materia. Criticità inoltre sono emerse in ordine al sostegno che dovrebbe essere garantito agli enti locali per i progetti di riutilizzazione o riconversione dei beni immobili assegnati, da collegarsi all’assunzione di una specifica pianificazione”.

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“Raccogliendo quanto fatto in commissione – spiega Nello Dipasquale, componente della commissione antimafia – questo ddl è un vero e proprio intervento normativo che introduce nell’ordinamento regionale una legge organica in materia di beni sequestrati e confiscati. Che prevede, tra le altre cose, la creazione di fondi per il sostegno alle attività di riutilizzo dei beni, sulla modulazione ed armonizzazione delle politiche di programmazione, monitoraggio e controllo per la valorizzazione del patrimonio confiscato alla criminalità organizzata e sull’integrazione delle politiche regionali di contrasto alla criminalità organizzata”.
(ANSA).

Pubblicato il

28 Aprile 2021, 16:50

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