25 Settembre 2023, 10:33
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L’AQUILA – La Procura dell’Aquila, di concerto con quella di Palermo, ha disposto l’autopsia sulla salma di Matteo Messina Denaro. Il boss è deceduto poco prima delle 2 a causa di un tumore al colon. L’autopsia verrà eseguita nell’ospedale dell’Aquila.
L’Ospedale ‘San Salvatore’ dell’Aquila blindatissimo dopo la morte del boss mafioso Matteo Messina Denaro, ricoverato dall’8 agosto scorso per l’aggravarsi delle condizioni di salute a causa di un tumore al colon. L’autorità giudiziaria, attraverso i carabinieri del Ros, sta gestendo, insieme alle autorità sanitarie, le procedure post mortem. In particolare, off limits è lo spazio, che si trova nel sotterraneo del laboratorio di anatomia patologica, dove verrà effettuata l’autopsia da un professionista dell’Università di Chieti. In queste ore si sta lavorando a percorsi protetti per trasportare nel massimo riserbo la salma del boss che è stato rinchiuso nel carcere di massima sicurezza dell’Aquila in regime 41 bis dal 17 gennaio scorso, il giorno dopo l’arresto avvenuto a Palermo. Per questa delicata operazione conclusiva sono state bonificate alcune zone della struttura sanitaria aquilana.
Il San Salvatore è lo stesso ospedale che ha ospitato Messina Denaro negli ultimi giorni di vita. Il boss vi era entrato ai primi di agosto per un intervento dovuto a una occlusione intestinale. Venerdì sera le condizioni del capomafia hanno avuto un brusco peggioramento, i medici hanno staccato l’alimentazione e nella notte tra domenica e lunedì la morte.
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25 Settembre 2023, 10:33