Politica

Donato dice addio alla Lega: “Sottomessi a Draghi”

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21 Settembre 2021, 10:30

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PALERMO – L’europarlamentare Francesca Donato ha lasciato la Lega. “I valori in cui credo fermamente – scrive – quelli dell’uguaglianza, della libertà individuale e della dignità umana, sono stati sempre più calpestati dai provvedimenti presi dal governo nazionale, di cui la Lega fa parte”. Donato accusa il Carroccio di essere “sottomesso a Draghi”.

Le due anime leghiste si danno battaglia

L’addio arriva mentre nella Lega si agitano due anime, quella salviniana di lotta e quella di governo che fa capo al ministro Giancarlo Giorgetti. Una Lega divisa tra la piazza e la stanza dei bottoni e c’è chi che vede a rischio la leadership dello stesso Salvini nonostante le rassicurazioni dei potenti governatori delle regioni del nordest. Una frattura che risale dalle parole della stessa Donato quando scrive che sono passati decreti liberticidi e discriminatori” “nonostante le rassicurazioni e le battaglie interne del nostro leader”. Le battaglie interne dunque ci sono e le conferma in una dichiarazione a Repubblica: “C’è una prevalenza della linea dei presidenti di Regione e dei ministri, capeggiati da Giorgetti, a favore delle scelte del governo Draghi”.

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No-vax discriminati e attaccati

L’europarlamentare eletta nella circoscrizione insulare ringrazia Matteo Salvini e il segretario regionale Nino Minardo e annuncia che rimarrà nel gruppo Identità e Democrazia del parlamento Ue e che non entrerà in altri partiti. Vuole mano libera così da “ poter svolgere nella massima indipendenza, scrive la Donato, e sotto la mia personale responsabilità il mio ruolo politico in difesa della minoranza degli Italiani oggi etichettati come no-vax, gravemente discriminati e attaccati nel nostro Paese, e di tutti coloro che credono ancora nei valori della nostra Costituzione repubblicana, che pongono al centro il rispetto dei diritti umani per tutti i cittadini”.

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21 Settembre 2021, 10:30

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