15 Novembre 2010, 11:10
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Rientreranno definitivamente il prossimo 3 dicembre ad Aidone, in provincia di Enna, i cosiddetti Argenti di Morgantina, sedici raffinatissimi pezzi d’argento dorato d’epoca ellenistica trafugati 30 anni fa dai tombaroli nelle campagne intorno al capoluogo. I reperti, conosciuti anche come il Tesoro di Eupolemos, furono venduti sottobanco nelle aste clandestine internazionali da esperti d’arte antica e infine acquistati dal Metropolitan Museum di New York nel 1984, dove sono stati esposti fino allo scorso anno.
Gli argenti, rientrati in Italia all’inizio del 2010, torneranno ad Aidone dopo una tournee coordinata dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana cominciata la primavera scorsa al Palazzo Massimo di Roma, proseguita al Museo Salinas di Palermo e conclusasi a Shangai in occasione dell’Expo. Nel museo archeologico di Aidone gli argenti saranno esposti insieme agli Acroliti di Demetra e Kore, tornati in Sicilia nel dicembre, e dalla prossima primavera avranno accanto la Venere di Morgantina. In programma il prossimo 3 dicembre anche un convegno archeologico internazionale organizzato in collaborazione con il Comune di Aidone e la Soprintendenza di Enna nel corso del quale i maggiori studiosi della storia di Morgantina e dei suoi scavi ripercorreranno le tappe dei vari ritrovamenti.
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15 Novembre 2010, 11:10