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Dpcm, Regioni in rivolta sulle chiusure: ‘Stop ingiustificato’

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04 Dicembre 2020, 09:37

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Con la firma del premier Conte sul nuovo Dpcm, il governo blinda il Natale. ‘Non possiamo abbassare la guardia. Dobbiamo evitare una terza ondata a gennaio che potrebbe essere violenta. Intanto, non faremo un nuovo lockdown generalizzato. Niente divisioni, è il momento di agire uniti’, dice Conte presentando le misure. Tensione con le Regioni, che esprimono rammarico per il metodo con cui è stato approvato il decreto con le regole per gli spostamenti dal 21 dicembre al 6 gennaio. Per il presidente della Lombardia Fontana, ‘è inaccettabile il divieto di spostarsi a Natale e Santo Stefano per i ricongiungimenti familiari’. Toti: ‘Le misure del governo non stanno in piedi’.

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04 Dicembre 2020, 09:37

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