Cronaca

Catania, droga: arrestato il genero del boss

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15 Febbraio 2023, 12:02

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CATANIA – Il genero del boss spaccia droga: i Carabinieri della Squadra Lupi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza un 29enne catanese, nullafacente, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’uomo era già conosciuto dalle forze dell’ordine per sue pregresse vicende ed anche perché genero di un esponente di primo piano del clan mafioso dei “Cappello”.

Le indagini per droga a Catania

Nel corso di uno specifico servizio per la repressione dei reati in materia di droga i militari, attraverso una mirata attività info investigativa, avevano appreso del verosimile svolgimento di attività di spaccio all’interno di un appartamento di via Cronato, a Catania.

Sul posto i Carabinieri hanno notato lo strano andirivieni di persone che faceva ingresso in quel civico, salvo poi uscirne dopo qualche minuto.

La perquisizione

Un militare si è intrufolato all’interno della scala del palazzo e, sfruttando l’ingresso all’interno dell’appartamento di un 32enne, poi rivelatosi un acquirente della droga, è entrato intimando l’alt ai presenti consentendo così di entrare ai suoi colleghi.

Il cliente, su input dei Carabinieri, ha consegnato una dose di cocaina di 0,50 grammi appena acquistata. La perquisizione all’interno dell’abitazione ha permesso poi di rinvenire su un ripiano del salone una bustina di cellophane con una pietra di cocaina di 4 grammi, un bilancino di precisione, la somma di 30 euro, verosimilmente appena sborsata dal cliente, nonché una chiave per serrature di sicurezza.

La droga nell’altro appartamento

In seguito, dopo aver rinvenuto un’ulteriore somma di 280 euro all’interno di un cassetto, i militari hanno verificato che la chiave rinvenuta nella disponibilità del 29enne consentiva l’apertura della porta di un appartamento disabitato sito nelle vicinanze del palazzo.

L’uomo, vistosi ormai scoperto, ancora su richiesta dei Carabinieri li ha condotti in una stanza di quell’abitazione e ha consegnato una busta al cui interno hanno trovato 8 bustine contenenti complessivamente 83 grammi di cocaina in pietra, 2 macchine per sottovuoto utilizzate per il confezionamento della droga, un bilancino di precisione nonché, in particolare, la somma di 7.050 euro sequestrata perché ritenuta provento dell’attività di spaccio.

L’arresto e la segnalazione

L’acquirente della droga è stato segnalato quale assuntore alla Prefettura, mentre il 29enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto.

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15 Febbraio 2023, 12:02

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