PALERMO – Bilancio assolutamente positivo dopo 10 giornate di campionato per le formazioni siciliane che militano il girone I di serie D. Le neopromosse Igea Virtus e Sicula Leonzio comandano a sorpresa la classifica con 21 punti grazie ad un avvio di stagione scoppiettante. Seguono Gela e Sancataldese, rispettivamente al 7° ed al 11° posto in graduatoria, rispettando le previsioni e puntando al raggiungimento della salvezza per poi magari più in fondo alzare l’asticella del traguardo. Momento delicato, ma dal quale sta cercando di districarsi il Due Torri di Piraino che dopo un incipit stentato e la penalizzazione di -3 punti sta pian piano risalendo la china.
L’Igea Virtus torna in testa, ma il club abbassa i toni: obiettivo salvezza – L’Igea Virtus torna in vetta espugnando il campo di San Cataldo al termine di un combattutissimo derby siciliano. La neo promossa di Barcellona Pozzo di Gotto sta volando in campionato facendo esaltare una piazza che appena 4 anni fa assisteva a match di prima categoria. Un volo pindarico che dà ragione ad una società ben organizzata e che sta dimostrando di saper programmare con logica, ovviando al gap economico con altre società ben più agiate. La società, evidentemente entusiasta per queste prime 10 giornate di campionato che hanno visto i giallorossi protagonisti indiscussi, cerca perà di mantenere bassi i toni: l’obiettivo – come si evince da una nota sulla pagina ufficiale del club – rimane il raggiungimento dei 45 punti, soglia ideale superata la quale si presume di aver già messo in tasca la salvezza, ma di questo passo ben presto l’obiettivo dichiarato sarà ben più ambizioso.
La Sicula Leonzio si muove: firma Improta, in uscita Puntoriere – Dopo la vittoria di misura conquistata domenica scorsa contro il Sersale che è valso l’aggancio in testa alla classifica, la Sicula Leonzio nella giornata di oggi ha ufficializzato due movimenti di mercato: in uscita Marco Puntoriere, che ha raggiunto l’accordo con il club per la rescissione del contratto dopo appena 3 mesi dal suo approdo in bianconero, mentre entrata si registra l’arrivo di Giancarlo Improta, punta classe ’87, che andrà a rinforzare il reparto avanzato della formazione di Lentini dopo l’addio, per l’appunto, di Puntoriere e dell’infortunio di D’Amico: “È un ragazzo che volevamo fortemente – ha detto il ds Davide Mignemi – e che risponde alle nostre ambizioni”. “Avevamo detto che non avremmo dormito e che non ci saremmo trovati impreparati dinnanzi alle possibilità da cogliere – ha aggiunto il dg Alfredo Finocchiaro –. Con questo innesto crediamo di avere ingaggiato un calciatore di categoria superiore”. Con l’innesto dell’ex Neapolis e Jolly Montemurlo la Leonzio può puntare ancora più in alto, ma dovrà mantenere i piedi per terra in un campionato ancora molto lungo e pieno di insidie.
Gela mina vagante: grande reazione con la capolista Rende – Il Gela torna al successo con una prestazione convincente contro il Rende, al fischio d’inizio capolista del girone I. Un’ottima reazione al pesante k.o. per 5-2 rimediato nella precedente trasferta per mano della Frattese che permette ai nisseni di ritornare immediatamente in carreggiata prima dell’importante sfida in chiave salvezza con il Roccella. Un’autentica prova di forza di un gruppo compatto che può davvero essere la mina vagante del campionato, anche se la vittoria di domenica contro i calabresi porta con sé anche la pessima notizia della squalifica del mister Cascino per 3 giornate a causa di proteste considerate eccessive e reiterate all’indirizzo del direttore di gara.
Sancataldese, k.o. col sorriso: Gonzalez torna e va subito in goal – Sconfitta indolore per i verdeamaranto nel derby con l’Igea Virtus: nel match a tinte siciliane è emerso lo squilibrio che giustifica le diverse classifiche delle due formazioni, ma ciò che regala un sorriso alla Sancataldese è certamente il ritorno sul campo di Martin Gonzalez, condito con il goal su rigore che ha dimezzato lo svantaggio nisseno. Troppo importante il bomber argentino per la squadra di San Cataldo, abile nel trasformare i palloni da lui giocati in oro puro. La sconfitta con gli igeani è già alle spalle, mentre si guarda all’immediato futuro con un certo ottimismo e, soprattutto, con un Gonzalez in più.
Il Due Torri c’è: l’invenzione di Giacobbe regala una boccata d’ossigeno – Grande entusiasmo in quel di Piraino per il pareggio conquistato in casa dal Due Torri contro la corazzata Cavese. Un punto prezioso in ottica salvezza arrivato grazie al calcio di punizione magistrale realizzato da Mirko Giacobbe, che regala una boccata d’ossigeno alla formazione biancorossa. Gli uomini di mister Venuto non si sono fatti impressionare dalla caratura degli avversari e, soprattutto, non si sono demoralizzati dopo lo svantaggio, reagendo con una prestazione solida da grande gruppo compatto. Domenica prossima il Due Torri cercherà di dare continuità di risultati nella trasferta campana sul campo del Gladiator, una sfida che però nasconde molte insidie.
