“Eden”, chiesta la condanna per | sorella e nipote di Messina Denaro

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13 Giugno 2016, 19:43

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PALERMO – Il Pg della Corte d’appello di Palermo, Mirella Agliastro, ha chiesto la condanna dei cinque imputati del processo scaturito dall’operazione antimafia “Eden” del 13 dicembre 2013, che in primo grado, a Marsala, il 31 marzo 2015 si concluse con la condanna a 13 anni per Anna Patrizia Messina Denaro e a 16 anni per Francesco Guttadauro, sorella e nipote del boss latitante Matteo Messina Denaro. Entrambi furono ritenuti colpevoli di associazione mafiosa (la sorella per concorso esterno) e tentata estorsione a Rosetta Campagna, una delle eredi di Caterina Bonagiuso, madrina di battesimo di Anna Patrizia. Tre anni furono, invece, inflitti a Vincenzo Torino per intestazione fittizia di beni. Dall’accusa di mafia fu assolto Antonino Lo Sciuto e da quella di favoreggiamento Girolama La Cascia. Adesso il Pg Agliastro ha chiesto 16 anni e 4 mesi per Anna Patrizia Messina Denaro, la conferma della pena per Guttadauro, 12 anni per mafia a Lo Sciuto (o in subordine 6 anni per concorso esterno), 4 anni per Torino e 2 anni per La Cascia. (ANSA).

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13 Giugno 2016, 19:43

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