Emergenza senza fine |Nuova caduta di lapilli

di

28 Febbraio 2013, 12:57

1 min di lettura

GIARRE – Non sembra avere fine l’emergenza cenere vulcanica nei comuni della fascia ionica. A Giarre una nuova consistente pioggia di lapilli di grosse dimensioni è caduta poco prima delle 12 ricoprendo l’intero territorio comunale. Già questa mattina intorno alle 11 la nuova intensa attività parossistica dell’Etna era stata segnalata preventivamente dalla Protezione civile all’assessore al ramo del comune ionico, Alfredo Foti. I primi interventi di rimozione a Giarre erano stati avviati solo ieri nei tetti di alcuni edifici pubblici e nelle scuole. Molti marciapiedi erano invece stati ripuliti dai cittadini che avevano diligentemente raccolto la cenere, accatastando i sacchetti lungo le strade.

Tutto da rifare. Il primo cittadino Teresa Sodano ha comunicato che le ditte incaricate riprenderanno oggi stesso gli interventi, se le condizioni meteo lo consentiranno. Anche Riposto è stata colpita dalla nuova abbondante caduta di cenere. Mascali, invece, è stata solo sfiorata mentre il comune di Fiumefreddo di Sicilia finora è stato risparmiato.

Articoli Correlati

 

Pubblicato il

28 Febbraio 2013, 12:57

Condividi sui social