Emergenza senza fine |Nuova caduta di lapilli - Live Sicilia

Emergenza senza fine |Nuova caduta di lapilli

La cenere vulcanica ha ricoperto questa mattina i comuni ionici. Giarre e Riposto tra i più colpiti. Alle 11 la Protezione civile aveva lanciato l’allarme.

GIARRE – Non sembra avere fine l’emergenza cenere vulcanica nei comuni della fascia ionica. A Giarre una nuova consistente pioggia di lapilli di grosse dimensioni è caduta poco prima delle 12 ricoprendo l’intero territorio comunale. Già questa mattina intorno alle 11 la nuova intensa attività parossistica dell’Etna era stata segnalata preventivamente dalla Protezione civile all’assessore al ramo del comune ionico, Alfredo Foti. I primi interventi di rimozione a Giarre erano stati avviati solo ieri nei tetti di alcuni edifici pubblici e nelle scuole. Molti marciapiedi erano invece stati ripuliti dai cittadini che avevano diligentemente raccolto la cenere, accatastando i sacchetti lungo le strade.

Tutto da rifare. Il primo cittadino Teresa Sodano ha comunicato che le ditte incaricate riprenderanno oggi stesso gli interventi, se le condizioni meteo lo consentiranno. Anche Riposto è stata colpita dalla nuova abbondante caduta di cenere. Mascali, invece, è stata solo sfiorata mentre il comune di Fiumefreddo di Sicilia finora è stato risparmiato.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI