PALERMO – Stavolta non si è limitato al borseggio. E’ andato oltre, tentando di rapinare due minorenni. E’ così finito in manette Carlo Famoso, cinquantenne noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti, quasi sempre furti messi a segno a bordo degli autobus, in particolare sulle vetture della linea 101.
Anche in questo caso il malvivente si trovava su uno dei mezzi dell’Amat che attraversano il centro città. E’ entrato in azione sabato pomeriggio, a bordo dell’autobus decine di passeggeri che si stavano recando alla stazione centrale. Una delle due vittime aveva uno zaino sulle spalle, si è sentita osservata dall’uomo che, poco dopo, ha tentato di derubarla. Il malvivente ha nel frattempo provato a defilarsi, dirigendosi verso l’uscita.
Una volta sceso dalla vettura è stato inseguito dai due giovani, che si sono trovati di fronte al rapinatore che impugnava un coltello: a quel punto le vittime si sono allontanate e sotto choc hanno lanciato l’allarme alla polizia. La caccia all’uomo è partita subito: i “falchi”, i poliziotti in motocicletta e gli uomini della squadra mobile si sono messi alla ricerca del malvivente e l’hanno individuato dopo poco tempo in via Oreto. Per Famoso, tra gli applausi di numerosi studenti di cui è ormai diventato l’incubo, sono scattate le manette. Le indagini sono in corso per accertare gli altri colpi da lui messi a segno sugli autobus dell’Amat.
