PALERMO – Gattuso arriva in sala stampa deluso per il risultato, arrabbiato per la sua espulsione ma sicuramente fiducioso in vista del futuro. La sconfitta con il Verona, costata l’eliminazione dalla Coppa Italia, brucia al tecnico rosanero.
“Non voglio parlare dell’espulsione, altrimenti termino la carriera prima di iniziarla – dice il mistero rosanero ai giornalisti – non voglio pensare alla malafede, altrimenti tanto vale andare a casa. Ci sono immagini televisive, poi a me piace gesticolare, sono meridionale. La partita è stata giocata bene, ho la consapevolezza di avere una buona squadra e competitiva. Sono contento sia di Bolzoni che di Bacinovic”.
Passando al capitolo portiere, Gattuso ha aggiunto: “Chi parerà sarà pronto. Anche se Ujkani non è amato, per me è un buonissimo portiere. Per me, finché Sorrentino non lascia il Palermo, non mi fascio la testa. Se va via, avremo un portiere, si metterà i guanti e andrà bene lo stesso. Per Hernandez c’è una convinzione diversa perché ci vogliono 12 milioni, ma non credo neanche che vada via Sorrentino. Sono più convinto che vada via Viviano, spero di non sbagliarmi”.
“Abel? Ho stima nei suoi confronti – continua Gattuso – ma deve scattargli una molla per mettersi a disposizione del gruppo. Per ora ha solo 35 minuti, ma conto su di lui. Ho messo Vazquez fuori ruolo perché ha grandi doti in fase di palleggio ed era l’unico con Struna da mettere in mezzo al campo”.
