Estorsione, condannato sottoufficiale delle Fiamme gialle

Estorsione, condannato sottoufficiale delle Fiamme gialle

L'uomo fu arrestato dai carabinieri nel settembre scorso dai militari nella sua casa di Milazzo
BARCELLONA POZZO DI GOTTO
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BARCELLONA POZZO DI GOTTO (ME) – In abbreviato un sottufficiale della Guardia di Finanza in servizio a Reggio Calabria è stato condannato a 7 anni e 4 mesi per estorsione aggravata. A deciderlo il Gup del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto Antonino Orifici, che ha interdetto dai pubblici uffici e condannato della parte civile il 51enne sottufficiale barcellonese.

L’uomo fu arrestato dai carabinieri nel settembre scorso dai militari nella sua casa di Milazzo, perché accusato di estorsione aggravata. Il militare delle Fiamme gialle, per portare a termine l’estorsione nei confronti della madre di un tossicodipendente, avrebbe agito in concorso con il calabrese E.L., che avrebbe svolto le funzioni di emissario.

L’estorsione avvenne mediante minacce consistite nel proferire alla vittima, una donna di 79 anni, frasi minatorie nei confronti del figlio che la donna voleva salvare. Vittima che sarebbe stata costretta a consegnare 12.000 euro, piombando in uno stato di apprensione per raccogliere la somma pretesa, con conseguente danno per l’anziana signora la quale aveva temporaneamente nascosto il denaro al fine di evitare che il figlio lo utilizzasse per acquistare sostanza stupefacente.

L’uomo è stato difeso dal legale Giovanbattista Freni, mentre le parti civili, madre e figlio, si son costituite con i legali Giuseppe Sofia e Filippo Alessi.


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