Estorsioni a Biancavilla |Le richieste di pena del pm

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18 Settembre 2017, 20:28

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CATANIA – Si è svolta a porte chiuse l’udienza, stralcio abbreviato, del processo scaturito dall’inchiesta Onda D’Urto scattata grazie alle dichiarazioni del giovane testimone di giustizia Luca Arena. Le sue denunce portarono in manette diversi esponenti del clan Mazzaglia che da diverso tempo avevano stretto nella morsa del pizzo il titolare di impresa di pompe funebri. Il pm Andrea Bonomo al termine della requisitoria il magistrato ha chiesto al Gup Giuliana Sammartino la condanna degli imputati che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato. Sono cinque gli anni di carcere chiesti (oltre a 1000 euro di multa) per Fabio Amoroso, 6 anni e 1000 euro di multa per Gregorio Gangi, 6 anni e 4 mesi e 1400 euro di multa per Vincenzo Panebianco. Le pene più pesanti sono state chieste per Vincenzo e Alfio Monforte, per i due Andrea Bonomo ha chiesto una condanna a 9 anni e 4 mesi. Nel processo si sono costituiti parte civile oltre alla famiglia Arena come parti offese, l’associazione Antiracket Libera Impresa, l’associazione Obiettivo Legalità e il comune di Biancavilla. La prossima udienza è stata fissata per il 16 ottobre.

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18 Settembre 2017, 20:28

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