05 Settembre 2024, 20:32
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PALERMO – Dal Palermitano al Trapanese, ancora incendi dolosi. Ancora ettari di macchia mediterranea in fumo. A Balestrate, Partinico e Carini sono stati trovati gli inneschi. Nessun dubbio sulla matrice delle fiamme a Erice: è dolosa, anche questa.
I vigili del fuoco hanno lavorato dalle 23 alle 5 del mattino. Per domare le fiamme sono intervenute diverse squadre operative. A Balestrate, Partinico e Carini gli incendi sono stati di matrice dolosa.
I vigili del fuoco, arrivati sul posto con i carabinieri, hanno trovato diversi inneschi. In particolare lungo la strada provinciale 63 e sulla Palermo-Mazara del Vallo, a Madonna del Ponte.
Quaranta ettari di macchia mediterranea in fumo, ul vasto incendio è divampato nella zona di San Matteo, sul monte Erice e ha travolto le contrade di Fontana Rossa e San Nicola.
Sulla matrice dolosa del rogo pare che non ci siano dubbi. Ieri fino a tarda notte diverse squadre di vigili del fuoco, provenienti anche da Alcamo e Marsala, operai della Forestale, volontari della Protezione civile hanno lavorato per avere ragione sulle fiamme che, alimentate da un forte vento di scirocco, hanno minacciato alcune abitazioni.
Sicilia e Calabria vantano in Italia il triste primato del record degli incendi dolosi. Secondo i dati di Legambiente, “dal 2018 al 2022 in Sicilia sono stati 2.938 i reati accertati per incendi dolosi, colposi e generici, 191.386 gli ettari di superficie boscata e non andati in fumo”. Palermo guida, in base agli ultimi dati disponibili, questa triste classifica regionale, con 677 reati accertati. Seguono Messina (605) e Catania (444): sono le città con più illeciti.
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05 Settembre 2024, 20:32