02 Febbraio 2018, 06:02
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PALERMO – Stanno arrivando un po’ per volta, nel solito, consueto pellegrinaggio verso gli uffici di gabinetto di governatore e assessori. Sono politici, ex deputati, militanti e fedelissimi. E persino qualcuno che apparentemente, col centrodestra dovrebbe entrarci poco o nulla.
Gli uomini (e le donne) del presidente
A cominciare dagli uffici del presidente della Regione Nello Musumeci. Lì stanno per insediarsi Aldo Piccione e Patrizia Potestio. Chi sono? Il primo è il fratello di Teresa Piccione, deputato nazionale uscente del Pd, vicinissima al capogruppo all’Ars Giuseppe Lupo. La seconda è la vedova di Riccardo Piccione, altro fratello di Teresa, deputato regionale e poi consigliere comunale scomparso prematuramente dieci anni fa. Insomma, uomini e donne vicine a esponenti del centrosinistra, tra i nomi “di fiducia” del governatore del centrodestra. Andranno a completare uffici di staff già delineati soprattutto tramite il richiamo degli “interni”. Il capo di gabinetto è Gianluigi Amico, e in quell’ufficio lavorano Rosalia Nicolosi e Maria Pizzo. A capo della segreteria tecnica c’è Giacomo Gargano e nell’ufficio sono stati chiamati Angela Di Stefano, Giuseppe Geraci, Emma Giunta e Giuseppe Gulli. La segretaria particolare del presidente è Alessia Trombino, mentre della segreteria fanno parte Marco Intravaia (addetto anche al cerimoniale) e Ornella Pellingra già animatrice del comitato elettorale di Musumeci.
Alla Sanità il consulente di Faraone
Fedelissimi, gli ultimi due, del governatore. A questi, come detto, si aggiungeranno nomi che richiamano all’universo del Pd. Ma non sono gli unici casi. Se guardi dentro l’ufficio di gabinetto dell’assessore alla Salute Ruggero Razza scopri ad esempio che il “vicario” del capo di gabinetto Mario La Rocca è Eugenio Ceglia, già consulente del sottosegretario del Pd Davide Faraone sia al Miur che all’assessorato alla Salute. Sempre nell’ufficio di gabinetto ecco Rosa La Monica, Carlo Rappa, Marcello Vitale e Giuseppe Giandalone. Nella segreteria tecnica troveranno posto Elena Pizzo, Maria Valentino e Carlo Megna; mentre nella Segreteria particolare ecco Margherita Ingrassia, Rita Pignataro, Gaspare Noto.
Ex deputati nello staff
L’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera ha voluto affiancare in qualità di vicario Nicola Calderone, uomo di Forza Italia con incarichi di vertice in provincia di Palermo e in passato collaboratore del presidente della commissione Bilancio Riccardo Savona, al capo di gabinetto Marcello Maisano. La segreteria particolare è poi composta da Loredana Messina e Alessia Davì. Mentre nello staff arriva anche un ex deputato regionale: l’ex di Grande Sud Toni Scilla. Un ex deputato regionale lavorerà anche con l’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano: si tratta di Pietro Alongi, che nei mesi scorsi ha dapprima abbandonato l’Alternativa popolare di Alfano, quindi ha partecipato alle Regionali nel collegio di Palermo non centrando l’elezione, essendosi piazzato dietro a Vincenzo Figuccia. A completare gli uffici di staff di Turano ecco il capo di gabinetto Grazia Terranova e i componenti Gioacchino Orlando, Gaetano Santoro, Carlo Domenico Turricciano e Daniela Costamante.
Amministratori e giornalisti: gli altri nomi
Gli unici esterni scelti invece dall’assessore al Territorio Toto Cordaro al momento sono Maurizio Lo Galbo, vicepresidente del consiglio comunale di Bagheria e Alberto Petta presidente del consiglio comunale di Piana degli Albanesi. Si aggiungono agli interni: il capo di gabinetto Beppe Battaglia, i componenti della segreteria tecnica Luca Gazzara e Ornella Infantellina, il segretario particolare Totò Caltagirone e la componente della segreteria particolare Marida Giordano. Un addetto alla comunicazione è stato invece inquadrato negli uffici di staff dall’assessore alla Famiglia Mariella Ippolito: si tratta di Salvatore Bartolotta. E di comunicazione si occupa Claudia Giocondo, chiamata dall’assessore alla Formazione Roberto Lagalla: la giornalista aveva seguito la campagna elettorale dell’ex rettore. È stato invece chiamato dal Policlinico Antonio Zito, che si aggiunge agli altri componenti interni: Graziella Lo Curto e Giuseppe Di Gesù (segreteria particolare), al capo di gabinetto Antonio Valenti e ai componenti Maria Concetta Caldara, Salvatore Ragonese e Rosanna Licari, al componente della segreteria tecnica Anna Mancuso.
Falcone e Grasso: gli staff sono pronti
Il capo di gabinetto (interno, come prevede la norma) dell’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone è Salvatore Lizzio. Al suo fianco il vicario (esterno) Vincenzo Marchingiglio. A completare l’ufficio gli interni Giovanni Terrana, Rosa Valenti e Melchiorre Di Maria. Un esterno guida la segreteria tecnica: si tratta di Maurizio Maria Siragusa, mentre a completare l’ufficio ecco gli interni Vincenzo Cazzetta e Fabrizio Pandolfo. Infine, altro esterno alla guida della segreteria particolare: è Giovanni Li Volti. A completare l’ufficio un altro esterno, Marco Corsaro, e gli interni Maurizio Maccarrone e Aldo Spanu.
Già praticamente completati gli uffici di staff dell’assessore alla Funzione pubblica Bernadette Grasso. Gli esterni sono Giancarlo Migliorisi, dirigente dell’ex Provincia di Ragusa e politicamente vicino a Gianfranco Micciché, scelto come capo di gabinetto vicario e capo della segreteria tecnica; Murizio Capone e Paolo Calcò. Si aggiungono agli interni Rosalia Pipia capo di gabinetto, Gioacchino Pontillo (già componente dell’ufficio di staff dell’ex assessore Luisa Lantieri), Maria Rita Puleo, Daniela Di Ferro, Roberto Palma (segretario particolare e incaricato di gestire i rapporti con gli organi di stampa), Stefano Mangano, Mario Gaetano Bellanca, Cecilia Cassarà e Marco Fiorella. Si popolano gli uffici di gabinetto. Da sempre il luogo ideale per deputati “sconfitti” e fedelissimi.
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02 Febbraio 2018, 06:02