08 Luglio 2016, 18:08
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PALERMO – Tutelare i diritti dei lavoratori “Ex Lsu – Appalti storici” che si occupano delle pulizie nelle scuole. Lo chiedono i sindacati. “Nel corso di un incontro – spiega Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl Sicilia – è stato necessario fare chiarezza sul rispetto di quanto stabilito per il lotto siciliano nell’ambito dell’accordo sottoscritto il 14 giugno al ministero del Lavoro. Ci sono incongruenze sull’ammontare del residuo in banca ore. Ciò che, infatti, abbiamo segnalato è la discordanza in termini numerici tra le le ore effettivamente da recuperare e quanto, secondo le aziende, i lavoratori avrebbero maturato. Bisogna trovare subito una soluzione che non leda i diritti degli oltre 2000 lavoratori siciliani del settore. Non è pensabile – aggiunge – che in prossimità del cambio di appalto previsto dai Consorzi per il 1 settembre prossimo le aziende non abbiano ancora fatto chiarezza sul reale ammontare delle banca ore per dipendente. A rischio c’è parte del Tfr. Speriamo si faccia presto ordine, ma siamo pronti a intraprendere ogni azione ritenuta idonea per tutelare i migliaia di lavoratori coinvolti”.
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08 Luglio 2016, 18:08