PALERMO – Daniele Faggiano non vuole parlare della trattativa per portare Mario Balotelli al Palermo. Il direttore sportivo rosanero, intervistato dai colleghi di TRM, sa che sbilanciarsi pubblicamente su una trattativa può non avere effetti positivi sulla stessa, pertanto preferisce dedicarsi agli affari conclusi, come gli arrivi di Diamanti e Bruno Henrique: “Dobbiamo pensare ai giocatori che abbiamo, quelli che verranno ci penseremo dopo. Mi dà già fastidio il fatto che sia uscito il nome, vuol dire sminuire il lavoro già fatto e i giocatori che sono arrivati, come Bruno Henrique e Diamanti. Pensiamo solo a lavorare giorno dopo giorno. Dire una parola in più o in meno sulla trattativa può far saltare tutto. Io su Balotelli non voglio dire nulla, voglio soltanto lavorare perchè la trattativa è iniziata molto prima di quando è venuto fuori tutto. Io parlerò di Balotelli se e solo quando firmerà il contratto. Stiamo valutando tutto, dobbiamo imparare a mutare l’assetto della squadra durante il campionato, in base all’avversario, anche se la nostra intenzione è imporre il nostro gioco il più possibile. Per fortuna il nostro allenatore riesce ad insegnare calcio e ad adattarsi alle diverse situazioni”.
Faggiano risponde anche alla possibilità di vedere un attacco improvvisamente più debole rispetto al centrocampo, fortemente rinforzato nelle ultime ore: “Gente come Embalo e Trajkovski, o lo stesso Bentivegna e Nestorovski che ieri ha fatto una partita importante, è gente che può giocare. È normale che possiamo solo migliorare in attacco. Fino a qualche giorno fa si diceva che dovevamo migliorare a centrocampo e lo abbiamo fatto. Sono vigile, ma non sono fermo, anche perchè manca ormai poco. Ad esempio Diamanti può giocare in attacco. Ribadisco, non guardiamo chi deve arrivare ma guardiamoci dentro, altrimenti passano in secondo piano giocatori importanti. Non voglio rispondere a domande sul piano tattico, queste sono cose che riguardano solo l’allenatore”.
Una questione, quella relativa alla trattativa per Balotelli, per la quale Faggiano non vuole spendere parole in più, anche perchè non c’è soltanto l’intenzione del giocatore a poter fare leva sull’eventuale buona riuscita dell’affare: “Quando ho parlato con Diamanti, venti giorni fa, ho capito subito che volesse venire. Anche lo stesso Balotelli penso che voglia venire, ma c’è una serie di complicazioni da risolvere. Gonzalez allo Spartak Mosca non andrà. Non mi prendo alcun merito nè demerito, qualcosa è stato fatto per alzare il livello della squadra e dell’entusiasmo dell’ambiente, che è fondamentale per il rendimento dei giocatori. Ora si respira un’altra aria in città”.
