Faida nell’Agrigentino: tre ergastoli

Tre ergastoli e 59 anni di carcere sono stati inflitti ai sei degli otto imputati del processo, celebrato col rito abbreviato dinanzi al Gup del tribunale di Palermo Giovanni Francolini, scaturito dall’operazione antimafia denominata “Grillo”. Ergastolo per Salvatore Fragapane di Santa Elisabetta, Josef Focoso di Realmonte e Calogero Salvatore Castronovo di Agrigento; 30 anni di reclusione per Giuseppe Fanara di Santa Elisabetta, 11 anni per Pasquale Fanara di Favara, 18 anni per il collaboratore di giustizia Maurizio Di Gati di Racalmuto. Prescrizione per gli altri due pentiti imputati: Giulio Albanese e Alfonso Falzone accusati di un tentato omicidio. L’inchiesta, coordinata dalla Dda condotta dai carabinieri del reparto operativo di Agrigento, ha consentito di fare luce su 12 omicidi e 6 tentati omicidi compiuti negli anni Novanta durante la faida tra le cosche mafiose dell’Agrigentino.