“Febbraio senza te”, l’omaggio di Vincenzo Spampinato ad Agata

05 Febbraio 2021, 10:41

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CATANIA – Un vuoto. Un febbraio diverso, quello 2021: le festività in onore di Sant’Agata sono state annullate per via dell’emergenza sanitaria, ma l’amore per la Patrona resta forte. Forse più forte, da parte dei devoti.

La canzone dedicata

Un momento particolare, un anno unico che il Maestro Vincenzo Spampinato ha messo in parole e musica a rappresentare il malcontento e il vuoto che la comunità catanese vive in questo momento. Parole toccanti che vibrano attraverso la voce del Maestro che nel brano dedicato alla Santa, ha modo di ripercorrere tutte le tappe che il fercolo segue e persegue ogni anno.

Catania “orfana”

“Dimmi come faccio senza di te senza luminarie e fuochi d’artificio, senza il cordone della ‘vara’ senza la ‘salita di Via S. Giuliano’. Ma io stanotte salirò fino al Borgo ( piazza Cavour) senza la nostra Santa non siamo nessuno, non puoi sapere quanto mi manchi, io sono una goccia del tuo mare di fazzoletti bianchi”. E a noi tutti non resta che urlare: “Cittadini evviva Sant’Agata”.

La parole del Maestro

“Che febbraio è senza la nostra Patrona S. Agata…senza la nostra Picciridda? Neanche 6 corde di chitarra possono bastare per la dolce tristezza di questa canzone, “Frivaru senza Tia…Febbraio senza Te. Non l’ho scritta solo per me, ma per tutta la mia Città! Su non si “Catanisi” non puoi”.