CATANIA – Ha aggredito una donna colpendola con un pugno alla testa e nella lite furiosa è rimasta coinvolta anche un’altra giovane. A quel punto si è allontanato ed è tornato armato di pistola e minacciandole ha puntato l’arma contro le due. Un uomo, A. D. P. le iniziali, è intervenuto per difenderle e si è frapposto tra le donne e l’aggressore nel tentativo di farlo ragionale ma è partito un colpo che lo ha centrato alla caviglia destra. E’ accaduto due mesi fa in via Santa Maria del Rosario nella notte del 7 giugno: gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato Rosario Privitera, 25 anni, con l’accusa di lesioni aggravate, porto illegale di arma comune da sparo e minacce.
L’arresto di oggi scaturisce da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip al seguito di una capillare indagine che ha portato a identificare il presunto autore del ferimento grazie alle testimonianze e alle immagini di video sorveglianza analizzate immediatamente dopo il fatto di sangue.
Dalla visione dei filmati delle telecamere di alcune attività commerciali è emerso come dopo l’una (orario indicato dai testimoni) una Bmw si era allontanata dalla zona e poi era tornata qualche minuto più tardi. L’auto è risultata intestata a Privitera.
