Fiumefreddo si rivolge a Mattarella | “Grave vulnus alla democrazia”

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13 Agosto 2017, 16:01

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PALERMO – “Il voto all’Ars presenta delle gravi anomalie che mi hanno indotto a presentare denuncia alla Procura della Repubblica di Palermo”. Antonio Fiumefreddo sta portando avanti la sua battaglia contro la norma approvata dall’Ars prima della chiusura estiva che ha messo in liquidazione Riscossione Sicilia, di cui è amministratore.

“Al presidente dell’Assemblea – scrive in una nota – chiedo di intervenire per rimediare alla gravità dei fatti consumatisi. Il numero dei votanti infatti non coincide con quello proclamato nella conta pre-votazione mentre nel resoconto stenotipico della seduta non vi è traccia della votazione. Come sia stato possibile non è dato a me di giustificare ma a questo punto saremmo di fronte ad un gravissimo vulnus alla democrazia. Nessuna norma quindi risulta sia stata votata sulla liquidazione di Riscossione Sicilia e nessuna decadenza di alcuno”.

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“Vista la gravità di quanto accaduto – conclude – ed il grave vulnus alle garanzie costituzionali mi rivolgo direttamente al Capo dello Stato. Quanto si sta verificando in queste ore è drammaticamente in violazione della Legge e si consuma sotto ferragosto come per volere approfittare persino della vacanza delle Autorità”.

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13 Agosto 2017, 16:01

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