Il Foggia sbatte sull’Akragas | Un punto d’oro per il Gigante

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09 Ottobre 2016, 16:25

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FOGGIA – L’Akragas pareggia contro la capolista Foggia e conquista un punto d’oro su un campo difficile come quello dei pugliesi. I biancazzurri continuano così la serie di positiva di risultati fatta di due vittorie e due pareggi, con otto punti nelle ultime quattro partite. Di Napoli schiera in campo Gomez, Salvemini e Longo lasciando Cocuzza in panchina a centrocampo c’è Coppola dal primo minuto, manca invece Salandria, infortunatosi così come Scrugli, che ha ancora problemi al crociato e rimarrà fermo per lungo tempo.

Comincia meglio il Foggia, con l’Akragas che si difende bene e cerca di puntare sulla ripartenza sfruttando la velocità di Gomez e le invenzioni di Longo. I padroni di casa sprecano troppo e con la squadra sbilanciata in avanti rischiano anche di subire il gol dello svantaggio, se non fosse che l’Akragas, dopo delle buone ripartenze non riesce a impensierire seriamente Guarna. Primo tempo che si svolge a centrocampo: i rossoneri impostano bene e con Letizia e Mazzeo si rendono pericolosi, ma la squadra di Stroppa sciupa le occasioni non inquadrando lo specchio della porta o sbattendo sulla difesa biancazzurra, ben messa in campo con Marino a dirigere l’azione difensiva. Gli ultimi 5 minuti della partita sono tutti di marca biancazzurra con l’Akragas che ha la migliore occasione a centro area quando una palla schizzata in area non riesce ad entrare in porta perché Marino e Salvemini si scontrano al momento del tiro. Subito dopo ancora Salvemini ha una grande occasione di testa su cross di Gomez ma il suo tiro va alto di poco.

Secondo tempo più frizzante da parte delle due squadre con il Foggia che cerca il vantaggio con le invenzioni dei suoi attaccanti. Un’ingenuità del portiere biancazzurro Pane regala al Foggia la più ghiotta delle occasioni: l’arbitro infatti concede un rigore che però Mazzeo spreca tirando sul palo, ma con Pane che ha indovinato l’angolo giusto e sarebbe riuscito anche a prendere la palla. Il Foggia spinge fino in fondo per conquistare mentre Stroppa inserisce Padovan e Quinto, mentre Di Napoli risponde con Cocuzza e Assisi cercando di non chiudersi, sfruttando le ripartenze e difendendosi anche con il nuovo entrato Carrotta, che sostituisce un Marino reduce da un’influenza. La squadra di Di Napoli soffre ma riesce e stringe i denti anche nei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro.

Alla fine il punto che porta a casa vale come una vittoria contro una squadra che punta alla promozione e vanta giocatori di altra categoria. Il cuore e la grinta dei biancazzurri hanno fatto la differenza contro la corazzata rossonera.

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FOGGIA – AKRAGAS 0-0

FOGGIA: Guarna, De Almeida, Agnelli, Vacca, Chiricò, Letizia, Empereur, Martinelli, Mazzeo, Riverola, Rubin. A disposizione: (Sanchez, Quinto, Sainz-Maza, Agazzi, Sicurella, Dinielli, Padovan, Coletti, Sansone, Gerbo, Tucci). Allenatore: Giovanni Stroppa.

AKRAGAS: Pane, Sepe, Russo, Pezzella, Marino, Carillo, Coppola, Zanini, Gomez, Salvemini, Longo. A disposizione: (Addario, Assisi, Carrotta, Privitera, Riggio, Palmiero, Garcia, Cochis, Cocuzza). Allenatore: Raffaele Di Napoli.

NOTE: Mazzeo al 50′ manda un calcio di rigore sul palo

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09 Ottobre 2016, 16:25

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