Formazione, il Tar conferma: | Ial fuori dall’accreditamento

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25 Maggio 2013, 20:33

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PALERMO – Un punto a favore della Regione nella guerra tra Palazzo d’Orleans e lo Ial Sicilia. Il Tar ha respinto il ricorso presentato dall’ente di formazione contro la decisione del governo regionale di revocare l’accreditamento a una delle realtà più grosse del settore. La storia inizia a fine marzo, con le presunte irregolarità riscontrate dagli ispettori regionali nella gestione dell’ente e che avevano indotto il governo ad adottare la linea dura.

Il nodo centrale che aveva portato alla revoca era e resta il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori: un fatto, quest’ultimo, che il Tar definisce “non contestabile”. Da qui la decisione dell’assessorato all’Istruzione guidato da Nelli Scilabra, che revocò l’accreditamento all’istituto. “Allo Ial la Regione ha versato 20 milioni nel 2011 e 5 milioni come acconto nel 2012 – disse il governatore Crocetta in quei giorni -, eppure i lavoratori non sono stati pagati. Dove sono finiti questi soldi?”. Lo Ial replicò sottolineando le “motivazioni generiche” contenute negli atti fatti pervenire dalla Regione.

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Adesso arriva la decisione dei giudici della terza sezione del Tribunale amministrativo regionale, secondo cui non esistono i presupposti per sospendere il provvedimento emanato dagli uffici della Regione. Nullo anche il rischio danno economico, paventato dai legali dello Ial: la Regione, infatti, fanno notare i giudici, “ha autorizzato” l’ente a proseguire le sue attività formative per evitare il blocco dei corsi.

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25 Maggio 2013, 20:33

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