Forse basterebbe un rene?

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14 Aprile 2013, 11:54

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Tutti bravi e tutti preparati, sia quelli pro sia quelli contro la Formazione Professionale, ma poco realisti. Sono padre di due figli con moglie a carico e con due disgrazie: monoreddito e lavorare nella formazione.

Ormai in casa si può avere solo un’automobile, che serve per accompagnare i figli a scuola e per recarmi sul posto di lavoro spendo quotidianamente? Come posso spendere questi soldi se non percepisco stipendio?

Ormai da 4 anni pago una finanziaria per l’acquisto dell’anzidetta auto, piccola, 300 euro mensili. Come faccio ad onorare il debito se non percepisco stipendio?

Per fortuna la casa dove vivo è di proprietà ma tra luce, gas, telefono, acqua e spazzatura arriviamo a pagare circa 250 euro al mese. Come faccio a pagare le utenze se non percepisco lo stipendio?

Una famiglia media di 4 persone per mangiare ogni mese spende circa 350 euro. Come faccio a mangiare se non percepisco lo stipendio?

Solo per queste voci “essenziali” siamo arrivati ad un conto di 1054,00 euro mensili, il mio stipendio mensile si aggirerebbe intorno ai 1400,00 euro, se solo ci fosse!

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Soluzione n.1: vado in banca a chiedere un finanziamento! La mia ultima busta paga in mio possesso è del mese di ottobre 2012; chi mi darà mai questo finanziamento?

Soluzione n.2: vado dal “cravattaro”!!! Meglio non prendere in considerazione questa ipotesi, un colpo di pistola farebbe meno male e risolverebbe prima il problema!

Soluzione n.3: un rene all’asta. In tanti paesi lo hanno fatto. Qualcuno lo fa sottobanco poiché è illegale, si rischia la vita, le condizioni igeniche dove vengono fatti questi interventi non sono delle migliori, ma in fondo: sono solo un lavoratore della formazione professionale, carne da macello, serbatoio di voti, inetto opportunista. Ci avete chiamati in tutti i modi possibili ed immaginabili, la cosa triste è che siamo uomini che paghiamo le colpe di un sistema malato che si è alimentato per anni da voti di scambio e favori personali. Non giudicate noi che siamo entrati senza concorso, giudicate chi ci ha assunto, cosa ha dovuto promettere o fare e cosa ha ottenuto in cambio, noi siamo solo l’oggetto dello scambio.

Riformate pure tutto, licenziateci tutti, eliminate la formazione dalla Sicilia, fate tutto ciò che si deve fare basta che facciate qualcosa. Così degli uomini e delle donne non possono andare avanti, chi va al lavoro lo fa soltanto perchè o ha un doppio lavoro o il coniuge lavora in un altro settore, chi al lavoro non può andare più è pure vessato dall’ente perchè non adempie all’obbligo contrattuale (sbaglio o il rapporto di lavoro è un contratto a prestazioni corrispettive? Sbaglio ma i primi inadempienti sono gli enti?)

Voi giornalisti e Voi che commentate gli articoli sulla formazione non vi soffermate a “siamo stati assunti senza concorso”, andate oltre, guardate le persone che in silenzio cercano di andare avanti e con orgoglio non si fanno accorgere dai propri figli che stanno raschiando il fondo del barile; Voi, come disse nostro Signore, non giudicate e chi è senza peccato scagli la prima pietra!

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14 Aprile 2013, 11:54

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