Freeman: "C'è bisogno di tutti | I tifosi mi danno energia" - Live Sicilia

Freeman: “C’è bisogno di tutti | I tifosi mi danno energia”

L'americano è il leader della formazione paladina quando si tratta di fare canestro, e sulla sfida di lunedì sera contro Sassari dice: "Dovremo affrontare la partita in maniera concentrata e attenta".

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CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – È bastato poco per capire che l’Orlandina, in mano, l’avrebbe presa lui. Austin Freeman è il vero trascinatore della squadra di Griccioli in questo primo scorcio di campionato, lo si vede ogniqualvolta i compagni gli affidano palloni scottanti. Quasi sempre, alla fine, il risultato che viene fuori è positivo. D’altronde, la pressione di essere il go-to-guy dei paladini non pesa troppo sulle spalle di un giocatore che al momento viaggia a 19,3 punti di media, quarto miglior marcatore del campionato: “È una cosa bella per me – ammette la guardia americana – non sento la pressione perché so che devo fare il mio lavoro, cioè aiutare la squadra a vincere. Spero che i tifosi continuino ad amare sempre il modo in cui gioco, mi piace sentirli dal campo, mi carica e mi danno energia”.

Un affetto ricambiato da Freeman, che in poco tempo si è ambientato alla perfezione in una piccola realtà come quella di Capo d’Orlando. Non che fosse difficile, date appunto le dimensioni della piazza (il comune più piccolo della massima serie), ma nonostante ciò i doveri da atleta non lasciano molto tempo libero. In quel poco di libertà concessa da coach Griccioli, Freeman preferisce restare a Capo: “Capo è piccola ma molto confortevole e divertente. Non abbiamo molto tempo libero, ci alleniamo spesso, ma riesco a vivermi un po’ il paese. Il venerdì, ad esempio, esco spesso in centro, e quando posso vado a passeggiare a mare. Voglio essere sincero però, la maggior parte del tempo libero dormo”.

Non si potrà assolutamente dormire lunedì prossimo, quando al PalaFantozzi arriverà la capolista Sassari, ancora imbattuta in campionato. In amichevole, invece, l’Orlandina è riuscita a vincere in Sardegna e spera in un’altra impresa, stavolta con i due punti in palio: “Abbiamo vinto – puntualizza Freeman – ma era solo pre season. Adesso saranno più duri contro di noi. Giochiamo in casa e dovremo affrontare la partita in maniera concentrata e attenta, Sassari è un osso duro”. Così come sono dure da affrontare le altre squadre della massima serie: “La serie A è un campionato molto duro – prosegue Freeman – con tante buone squadre. Anche noi lo siamo, stiamo crescendo piano piano e raggiungendo una buona chimica. Se c’è qualcosa che mi ha stupito, sono sicuramente i nostri tifosi. Sono sempre in the game”. Proprio ai tifosi, infine, Freeman riserva un ultimo pensiero, in vista della complicata sfida contro Sassari: “Ragazzi, tutti al PalaFantozzi per la prossima gara. Venite e portate tutti, mamme, padri, sorelle, fratelli, nonni, tutti quelli che conoscete. Abbiamo bisogno di tutti”.


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