30 Settembre 2014, 12:16
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PALERMO – Pupazzi, bambole, costruzioni e persino una consolle X-Box. I malviventi hanno portato via tutto dalla ludoteca del reparto oncologico per i bambini dell’ospedale Civico, tentando di impossessarsi anche dei televisori. Si tratta dell’ennesimo raid dei malviventi subito dalla struttura ospedaliera palermitana e, in particolare, dal reparto riservato ai più piccoli che utilizzano i giochi durante i giorni di ricovero o quando sono accompagnati da mamma e papà per le sedute di chemioterapia.
Un furto dal sapore particolarmente amaro perché a pagarne le conseguenze sono proprio i bambini che da oggi non avranno nulla con cui svagarsi durante le ore trascorse in ospedale. Eppure la ludoteca era nata proprio per questo: l’intento di quell’area piena di giocattoli e colori è di alleviare i momenti più duri per i bambini, quelli in cui si trovano faccia a faccia con la malattia all’interno dell’ospedale.
Chi è entrato in azione non ha avuto limiti, non ha risparmiato niente e, probabilmente, se avesse avuto il tempo, avrebbe portato via anche le tv, visto che il filo dell’antenna e le placche metalliche al muro sono stati trovati staccati. Chi vuole spegnere i sogni dei bambini malati aveva già agito alcune settimane fa, quando i responsabili dell’associazione che gestisce la ludoteca avevano denunciato una prima incursione.
Nello stesso reparto, nel 2012, furono presi di mira i computer della stanza dei medici e due televisori del day hospital, tutte le attrezzature donate dall’Associazione siciliana per la lotta contro le leucemie e i tumori infantili. Episodi che danneggiano materialmente la struttura – visto che sono stati forzati e danneggiati gli armadi – ed intaccano la serenità che, con fatica i medici, gli assistenti e i familiari dei più piccoli cercano di donare ai bambini che lottano contro la malattia. Il furto è stato denunciato alla polizia che ha avviato le indagini.
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30 Settembre 2014, 12:16