Trapani

Furto di energia elettrica sull’isola di Favignana: diciannove condanne

di

04 Novembre 2023, 18:41

1 min di lettura

FAVIGNANA (TRAPANI) – Furto di energia elettrica scoperto sull’isola di Favignana, capoluogo dell’arcipelago delle Egadi. Una azione concordata e condotta da numerosi abitanti dell’isola, che sapevano come manomettere i contatori dell’energia elettrica.

Una indagine della guardia di finanza, che risale al 2017, che adesso si è conclusa con diciannove pronunce di condanna decise dal giudice monocratico del Tribunale di Trapani, Francesco Giarrusso. Tutti e diciannove imputati nello stesso processo. Furti patiti dalla Sea, la società privata che produce e fornisce l’energia elettrica nelle Egadi.

Articoli Correlati

Gli accertamenti delle fiamme gialle hanno permesso di scoprire, attraverso una serie di controlli, un sistema sofisticato e ben organizzato per far figurare consumi ben al di sotto di quelli reali, i contatori venivano “truccati” e gli intestatari pagavano pochi euro per la fornitura elettrica. Nel processo la Sea si è costituita parte civile con l’avvocato Donatella Buscaino, società per la quale il giudice ha disposto il risarcimento delle spese processuali e i diritti risarcitori.

Le condanne

Le condanne per furto a otto mesi e trecento euro di multa hanno riguardato: Salvatore Gallina, Luisa Maria Sparta, Alessandro Bianco, Giuseppe Sparta, Maria Concetta Greco, Giovanna Sparta, Giacomo e Francesco Campo, Davide e Nicola Bannino, Giovanni Maltese, Caterina Sammartano, Vincenza Gandolfo, Giovanni e Francesca Tedesco, Giovanni Tortorici, Rosalia Ritunno, Franca Bono. Per lo stesso reato è stata condanna a un anno e quattrocento euro di multa, Loredana Bannino. A difendere gli imputati sono stati gli avvocati Giuseppe Lombardo, Fabrizio Baudo, Giuseppe Grammatico, Salvatore Daidone, Antonino Graziano, Giovanni Di Benedetto, Giovan Battista Greco.  

Pubblicato il

04 Novembre 2023, 18:41

Condividi sui social