Gasp ritrova Dossena| A Torino per sfatare un tabù

di

01 Marzo 2013, 13:27

2 min di lettura

PALERMO – Da 83 anni che il Palermo non sbanca Torino, sponda granata. 1932, l’anno dell’ultimo successo rosanero per 1-0 con gol di Scarone. Un’eternità. Se si considera, inoltre, che la formazione siciliana in questo campionato non ha ancora vinto fuori casa, ti rendi conto di quanto sarà difficile domenica portare a casa il risultato.

Gasperini, in questa settimana di lavoro a Novarello, ha puntato principalmente sulla mentalità della sua squadra, ha cercato di far capire ai suoi uomini che nulla ancora è perduto del tutto, e quindi bisogna quantomeno provarci.

Tanti gli ex di questa partita, ben sei, tra cui Matteo Darmian, giocatore che con la maglia granata ha fatto un salto di qualità: “Nel Palermo sono cambiati tanti giocatori, non sentirò emozioni particolari. La nostra salvezza passa dai tre punti contro Miccoli e compagni. Per loro o la va o la spacca visto che dopo riceveranno il Siena, noi cercheremo di fare la gara, come sempre. Sono in palio 3 punti ma in questo caso sono pesanti. Se segno? Non mi strapperei i capelli, anche perché se va bene faccio un gol all’anno, ma sarebbe il mio primo gol in A e quando accadrà mi lascerò andare”.

Articoli Correlati

Da Novarello emergono news agrodolci per Gasperini: la cattiva notizia è che Edgar Barreto non ci sarà per un problema al polpaccio, la buona è che Dossena è recuperato e che Ilicic appare ormai in forma. Gasp lavora sul segno del tre: difesa a tre e altrettanti uomini in avanti. Fabbrini e Ilicic potrebbero supportare Miccoli, oppure esserci solo lo sloveno a supporto di Miccoli e Boselli.

Intanto Gasperini sembra aver appianato le divergenze con alcuni suoi giocatori: “Rapporti tesi di Gasperini con alcuni calciatori? E´ proprio il mercato di gennaio che porta a queste tensioni – ha spiegato Perinetti a Mediagol – magari un allenatore pensa che un giocatore possa restare e va via, un giocatore rimane e vuole partire. Per un allenatore è sempre difficile gestire quel periodo, può capitare qualche incomprensione. Però sono cose già chiarite e superate. Malesani ha avuto un impatto buono, il ritorno di Gasperini è stato quasi automatico, adesso non ci sono situazioni di tensione. Ci vuole solo che la sfortuna ci lasci in pace. Ricordiamo contrattempi a Mantovani ed Hernandez, ora tocca a Barreto, anche se sembra che il suo problema sia meno grave del previsto. Speriamo che la sfortuna ci lasci in pace”. Oggi per i rosa altro allenamento, poi la partenza per Torino. Domani rifinitura e conferenza di Gasperini sempre in Piemonte.

Pubblicato il

01 Marzo 2013, 13:27

Condividi sui social