Gestione dei rifiuti portuali|Ecco un compendio sulla normativa

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03 Dicembre 2009, 18:47

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Esce in questi giorni un  volume, curato da Angelo Pizzuto e Caterina Montebello, che intende fornire un compendio della normativa (ai vari livelli pluriordinamentali) in cui si colloca il Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti  e dei residui del carico, anello essenziale dell’intero impianto normativo di cui al d.lgs. n. 182/2003.
Il libro, edito dalla Presidenza del Consiglio Provinciale di Palermo, e la cui prefazione è affidata al presidente dell’autorità Portuale Antonio Bevilacqua, ricostruisce il quadro legislativo esistente, per poi analizzare la norma relativa al predetto Piano e le relative problematiche di attuazione.
Si tende a rilevare come il tentativo di inquadrare ed armonizzare le norme che compongono la disciplina in materia non risulti semplice, dato l’imponente corpus normativo ambientale, da rapportare peraltro alla specialità della materia portuale ed, in genere, dello shipping. D’altronde, è compito arduo per il legislatore  e per l’interprete trovare il giusto contemperamento tra l’imperativo della salvaguardia dell’ambiente – valore costituzionalmente protetto() – e la necessità di garantire, nel caso di specie, i principi di libera navigazione e di libera fornitura dei servizi, nella più ampia ottica di una gestione integrata dei rifiuti.
Solo attraverso appositi strumenti di raccordo, in attuazione del principi costituzionali  di “leale collaborazione” e di sussidiarietà, si possono garantire gli equilibri istituzionali coinvolti e la tutela degli interessi perseguiti.
Nell’affrontare le problematiche relative all’adozione del Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti nei porti, si prende ad esempio l’esperienza del porto di Palermo  la cui Autorità Portuale si è dotata del Piano di Gestione dei Rifiuti Portuali per prima in Sicilia e tra le prime autorità in Italia..
Al fine di rendere più completo il  compendio  è riportato  il testo della legge n. 84/1994 di riordino della legislazione portuale ed istitutiva delle Autorità Portuali – quali Autorità competenti ai fini di numerosi obblighi previsti dalla normativa sui rifiuti portuali, insieme all’Autorità Marittima, per le cui competenze si  rinvia alle norme del codice della navigazione.

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03 Dicembre 2009, 18:47

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