10 Luglio 2022, 09:54
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SAN VITO LO CAPO – I Carabinieri stanno indagando sul ritrovamento del corpo senza vita di un uomo, avvenuto nella giornata di ieri all’interno di un rudere a San Vito Lo Capo. A fare la macabra scoperta alcuni turisti che a piedi stavano attraversandso la via del Secco. Sono stati attirati da un odore nausebondo che proveniva da un magazzino in ristrutturazione. La morte dell’uomo, un operaio 40 enne, risalirebbe a qualche giorno fa. Ancora da accertare le cause della morte. Non è esclusa nessuna ipotesi.
Risolto, dai Carabinieri della stazione di San Vito Lo Capo, il giallo sul corpo senza vita rinvenuto ieri pomeriggio in un rudere in corso di ristrutturazione nella zona di via del Secco. La morte è la conseguenza di un suicidio. L’uomo è stato identificato, si chiamava A.D., ericino, 40 anni, con precedenti di polizia. Una delusione d’amore la causa dell’insano gesto. L’uomo è stato trovato senza vita all’interno della sua auto. All’interno sono stati trovati dei manoscritti dove venivano spiegate le ragioni del suo gesto. La Procura di Trapani ha ritenuto non necessaria l’autopsia, dopo che il medico legale a seguito dell’esame del corpo ha escluso presenza di traumi diversi da quelli del suicidio. La salma è stata così restituita ai familiari.
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10 Luglio 2022, 09:54