CATANIA – “Il Pd lo ha tenuto in vita per opportunismo e ora lui, per opportunismo, suo e di pochi altri, mette all’angolo i democratici condannandoli ad una sicura sconfitta alle prossime elezioni regionali”. Così il senatore di Forza Italia Vincenzo Gibiino, già coordinatore regionale degli azzurri in Sicilia. La dichiarazione di Crocetta alla festa dell’Unità in corso a Catania – ragiona Gibiino – ha tutto il sapore di una “vendetta” studiata a tavolino. “Sedotto” e abbandonato al suo destino, l’attuale presidente della regione, il peggiore della storia politica siciliana, per ripicca ha deciso di sparigliare le carte e di mettere in subbuglio il Pd. Di certo i democratici non appoggeranno la sua ricandidatura e così il centrosinistra avrà due contendenti. Nel 2012 accadde una cosa simile nel centrodestra e sappiamo tutti come andò a finire”.
Per Gibiino si aprono nuovi scenari che potrebbero contribuire da un lato a ricompattare il centrodestra e dall’altro a dare spazio a nuovi soggetti politici. “Occorrerebbe essere lungimiranti – conclude Gibiino – mettere da parte individualismo e arroganza, comporre alleanze credibili e parlare di programmi. Purtroppo sotto questo profilo c’è un vuoto cosmico. Eppure c’è molto da dire e molto da fare. E contrariamente a quanto si possa pensare vi sono molti siciliani, soprattutto giovani, pronti a dare il proprio contributo in termini di idee e proposte”.
