PALERMO – “Vogliamo regalare emozioni e speranza. Con la musica possiamo fare qualcosa di concreto per i bambini del Sud e le loro famiglie”. Così il cantautore napoletano, Gigi D’Alessio, a bordo della Msc Magnifica, presenta il suo concerto “Gigi e Friends – Sicily for love”, che si terrà venerdì 20 e sabato 21 giugno allo Stadio Renzo Barbera di Palermo.
Insieme al compositore campano, in conferenza stampa, anche Tommaso Dragotto che, con la sua fondazione, ha promosso l’evento, l’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, e l’assessore comunale alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti.
Il ricavato del doppio show, al netto delle spese di produzione, sarà infatti destinato alla costruzione di un poliambulatorio a Palermo dedicato alle malattie rare per i bambini del sud Italia. Offrirà diagnosi precoci, cure specialistiche e assistenza integrata presso il Policlinico P. Giaccone di Palermo, grazie all’impegno della Fondazione Tommaso Dragotto.
Chi ci sarà sul palco
Ad accompagnare Gigi D’Alessio sul palco allestito al Barbera ci saranno Fiorella Mannoia, Geolier, Clementino e LDA. Attese performance di coppia anche con Elodie, Noemi, Sal Da Vinci e The Kolors. Prevista anche l’esibizione della ballerina Elena D’Amario e uno sketch del comico Alessandro Siani.
Anche chi non potrà essere fisicamente al concerto potrà dare Il suo contributo con una donazione attraverso il sito della Fondazione a questo link: https://www.fondazionetommasodragotto.org/sicily-for-life-gigi-friends/
D’Alessio: “Un dono per i piccoli siciliani”
“L’augurio è che queste strutture che verranno realizzate restino sempre vuote – aggiunge D’Alessio – perché vorrebbe dire che nessun bambino ne ha bisogno. Ma se invece fosse necessario, vogliamo permettere ai piccoli pazienti e ai loro cari di ricevere cure adeguate senza dover affrontare difficili e lunghi viaggi lontano da casa”.
Dragotto: “Realizziamo un sogno”
“Questo progetto realizza un sogno – spiega Dragotto -. La Fondazione donerà una struttura ospedaliera a tutti i bambini del Sud, un atto d’amore dovuto verso la Sicilia più fragile e bisognosa. Il concerto sarà una grande festa della musica e della solidarietà, un’occasione unica per sensibilizzare l’opinione pubblica sul delicato tema della migrazione sanitaria e per promuovere un’importante raccolta fondi. Il poliambulatorio – conclude Dragotto – sarà pronto, salvo intoppi, entro Pasqua del prossimo anno”.
Faraoni: “Diamo speranza”
“Vogliamo dare speranza – commenta l’assessore Faraoni -. L’ospedale verrà realizzato grazie alla produttiva sinergia tra istituzioni, imprenditori e la fondazione Dragotto, impegnati in prima linea per operare concretamente sulla rete sociale della nostra regione”.