11 Settembre 2024, 15:53
2 min di lettura
PALERMO – Tre rinunce dei convocati e così la commissione Ambiente, territorio e mobilità dell’Ars non riesce ad affrontare il nodo del trasporto scolastico in Sicilia legato alle difficoltà di Ast. I convocati a Palazzo dei Normanni erano l’assessore regionale alle Infrastrutture e trasporti, Alessandro Aricò, il dirigente generale del relativo dipartimento, Salvatore Lizzio, e il vice presidente del Cda di Ast, Antonino Gattuso, di fatto il massimo vertice di Ast dal momento che il neo presidente, Alessandro Virgara, è stato nominato da poche ore.
Tutti hanno comunicato agli uffici l’impossibilità di rispondere alla convocazione e così il punto all’ordine del giorno della quarta commissione è saltato. Una circostanza che non è piaciuta al parlamentare regionale di Sud chiama Nord Giuseppe Lombardo. “L’ennesimo tentativo di sabotare il trasporto pubblico e scolastico in Sicilia”, dice. “Mentre migliaia di studenti domani rischiano di restare a casa, i vertici dell’Ast, in combutta con il governo regionale, fanno saltare una seduta cruciale per discutere il trasporto degli alunni”, prosegue il deputato di Sud chiama Nord.
Secondo Lombardo “la mancanza di programmazione da parte dei vertici Ast è evidente: alla fine dell’anno scolastico scorso si sapeva benissimo che a settembre le scuole avrebbero riaperto, ma nulla è stato organizzato per tempo. Non crediamo – aggiunge – che sia solo incapacità, ma un piano deliberato per far saltare il trasporto pubblico e spingere verso i privati, costringendo la Regione a cedere”.
Sulla vicenda è intervenuta in aula anche la deputata M5s Cristina Ciminnisi, che ha stigmatizzato l’assenza del governo e dell’azienda in commissione: “Ormai siamo alla stregua di un incontro al bar e al governo viene concesso questo comportamento. “Non potevamo che prendere atto delle assenze comunicate agli uffici”, si è difeso il presidente della commissione Giuseppe Carta (Mpa).
Diverse decine le corse saltate per la giornata di oggi, come emerge anche dalle comunicazioni di Ast sul proprio portale, a causa della carenza di mezzi. Soltanto in provincia di Palermo oggi sono saltate 37 corse,18 in provincia di Catania e cinque in quella di Messina. Una consuetudine, ormai, quella delle corse saltate, che va avanti da mesi.
Le difficoltà dell’Azienda siciliana trasporti, in relazione proprio ai trasferimenti degli alunni dai piccoli paesi ai grossi centri per frequentare le scuole, saranno al centro di un vertice convocato per venerdì dal prefetto di Palermo, Massimo Mariani. A Villa Whitaker arriveranno i sindaci di Altofonte, Bolognetta, Castronovo di Sicilia, Lercara Friddi, Mezzojuso, Monreale, Palazzo Adriano, Prizzi, Roccapalumba, San Cipirello, San Giuseppe Jato e Vicari.
“Speriamo che la riunione convocata dal prefetto Massimo Mariani serva per far cessare i disservizi e sbloccare l’impasse in cui sono finiti o stanno per finire, con la ripresa delle lezioni, i ragazzi e le loro famiglie”, dice il sindaco di San Giuseppe Jato, Giuseppe Siviglia. “L’anno scorso – riprende Siviglia – l’Ast aveva risolto in parte i problemi e ci aspettavamo che anche quest’anno facesse la stessa cosa”.
Pubblicato il
11 Settembre 2024, 15:53