ROMA – Stefano Rodotà sarà il candidato del Movimento 5 stelle per la presidenza della Repubblica. Beppe Grillo lo aveva già annunciato nei giorni scorsi, in caso di defezione da parte di Milena Gabanelli e Gino Strada. E proprio la rinuncia dei due ha spianato la strada al giurista che avrebbe accettato la candidatura: lo ha scritto Grillo su Twitter “Ho chiamato Rodotà che ha accettato di candidarsi e che sarà il candidato votato dal M5S”
Ex radicale ed ex presidente del Pds e primo presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, Rodotà è nato nel 1933 e a maggio compirà 80 anni. Potrebbe essere proprio lui a mettere d’accordo tutti. Grillo però non si lascia sfuggire occasione per scontrarsi con i suoi avversari e sul suo blog attacca Pd e Pdl. A Pierluigi Bersani va l’appellativo di “Gargamella” reo di aver istigato il “suicidio della Repubblica” insieme a Berlusconi “lo psiconano”.
