12 Ottobre 2012, 12:40
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NICOSIA – Beni mobili e immobili per 520 mila euro nella disponibilità di due imprenditori e di altrettante società di Nicosia a loro riconducibili sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Enna, che ha accertato transazioni finanziarie fittizie e un giro di fatture per operazioni inesistenti al fine di ottenere indebitamente contributi finanziari pubblici erogati ai sensi della legge 488/92.
Il sequestro, eseguito su disposizione del gip del Tribunale di Nicosia, ha riguardato 35 beni immobili, fra terreni e fabbricati, alcuni dei quali nel centro di Nicosia e conti correnti bancari nella disponibilità dei due imprenditori. Secondo quanto accertato inoltre l’impresa che ha emesso le fatture non avrebbe presentato le previste dichiarazioni fiscali per il 2009, risultando così ‘evasore totale’.
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12 Ottobre 2012, 12:40