15 Novembre 2022, 20:27
1 min di lettura
PALERMO – Si aggrava la crisi internazionale ai confini est dell’Europa. Due dei missili russi lanciati oggi contro l’Ucraina sarebbero caduti su Przewodow, un paese polacco vicino alla frontiera ucraina. A darne notizia è la Bild, secondo la quale sarebbero morte due persone. La notizia è rilanciata anche dall’agenzia russa Ria Novosti. Anche i media Usa confermano che due missili russi sono caduti nel territorio della Polonia, paese membro della Nato, uccidendo due persone. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando l’Associated Press che, a sua volta, cita un funzionario dell’intelligence americana.
È la prima volta che missili russi cadono su territorio Nato. Bild cita l’articolo 5 dell’Alleanza, che prevede l’obbligo di soccorso per gli alleati, ma se questo sarà attivato da Varsavia, precisa il giornale, è questione ancora aperta. La Nato ha più volte ripetuto di non voler partecipare con proprie truppe alla guerra in Ucraina.
“Il presidente del Consiglio polacco Mateusz Morawiecki ha convocato una riunione urgente del Comitato per la sicurezza nazionale e la difesa”. Lo annuncia su Twitter Piotr Müller il portavoce del leader polacco. Media polacchi e internazionali hanno scritto che missili russi sono caduti in territorio polacco, uccidendo due persone.
“Siamo al corrente delle notizie di stampa sulla caduta di missili russi in Polonia. Al momento non abbiamo altre informazioni che possano confermarle. Stiamo indagando”, ha detto il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, in un briefing con la stampa.
Pubblicato il
15 Novembre 2022, 20:27