“I cento passi” catanesi |di Laura Boldrini e Claudio Fava

di

10 Aprile 2018, 10:14

2 min di lettura

CATANIA – Una sala gremita di gente che ha scelto di confrontarsi e comprendere quali siano i passi da compiere per un cambiamento effettivo, concreto e necessario. “L’assemblea dei 100Passi è impegnata nella costruzione di uno spazio politico aperto, plurale e inclusivo che faccia del dialogo e del confronto con l’intera società siciliana la propria funzione politica e la ragione della propria identità” ha spiegato Claudio Fava durante l’incontro, “si propone di superare, nella organizzazione della propria attività, ogni residuo carattere pattizio e di proporsi come una comunità di donne e di uomini, ciascuna/o singolarmente impegnato nella costruzione del movimento”.
È necessario che i 100Passi affronti tutte le vertenze civili, sociali e istituzionali che avranno come obiettivo la difesa dei beni comunali morali e materiali, la tutela dei diritti individuali e collettivi, la lotta alle mafie, la trasparenza e la responsabilità dei processi politici e amministrativi, i processi di inclusione sociale, il superamento di ogni forma di disuguaglianza. Il movimento considera, inoltre, l’attuale impegno nell’Assemblea Regionale un punto di partenza al quale affiancare, dove sarà utile e possibile, la competizione elettorale e la presenza nelle altre assemblee elettive locali,ritenendo prioritario l’impegno e la ricerca di pratiche e linguaggi politici innovativi, responsabili, inclusivi e partecipati.

 

Articoli Correlati

Presente all’assemblea anche Laura Boldrini. “Ho accettato di partecipare perché sento l’esigenza di condividere delle riflessioni su quello che è stato e su quello che siamo chiamati a fare, non solo nelle sedi politiche, ma fuori dai palazzi per capire le esigenze dei territori: chi ha un ruolo politico nella sinistra, oggi deve sapere ascoltare quello emerge e intervenire. Che cos’è la politica senza la conoscenza? Esercizio di potere”. Un’assemblea durante la quale i partecipanti hanno condiviso il loro spirito e il progetto politico dei 100Passi, che si propone come luogo di confronto. Si è inoltre costituito il Comitato Promotore al fine di produrre strumenti di analisi della realtà e di intervento concreto in ciascuno dei terreni di lavoro politico, sociale e culturale su cui il movimento 100Passi sarà impegnato.

Pubblicato il

10 Aprile 2018, 10:14

Condividi sui social