PALERMO – Spesso si pensa che i grandi cuochi, per intenderci quelli che fanno una cucina “alta”, i creativi, “stellati” e similari, i detentori dei punteggi più elevati nelle guide di maggiore reputazione, siano estremamente esigenti quando si tratta di nutrire se stessi. E che vadano esclusivamente in locali molto importanti, ricercando, in fondo, solo i riflessi del loro essere nel mondo della ristorazione. In realtà i fatti parlano d’altro. I love Sicilia, il mensile di stili, tendenze e consumi, in edicola da sabato 11 maggio, e già acquistabile in formato pdf (QUI), ne ha intervistati 12. E quello che ne è venuto fuori è una sorta di itinerario del gusto “alternativo”, con non poche novità e sorprese, alcune conferme, e pure qualche indirizzo sconosciuto. Provare per credere.
Nel nuovo numero, come sempre, anche tanto spazio ai personaggi: dall’assessore regionale all’economia, Luca Bianchi, al vicedirettore di Banca Nuova, Carmine Di Palo; dal manager palermitano trapiantato a Lugano, Carlo Gallina Montana, all’ex preside di economia dell’Università di Catania, Elita Schillaci. E ancora, il vulcanico procuratore di Gela, Lucia Lotti; il chirurgo plastico che ha dato vita, a Palermo, al centro grandi ustioni, Michele Masellis; il presidente dei commercialisti e revisori contabili dell’Ordine di Palermo e Termini Imerese, Fabrizio Escheri; l’imprenditrice palermitana Jolanda Riolo, lo stilista catanese Claudio Di Mari e l’artista Enzo Rovella.
Nella rivista, inoltre, c’è posto per lo svago: per chi ha voglia di staccare la spina, I love Sicilia ha raccolto le principali novità che l’isola offre con partenze dagli aeroporti di Palermo, Trapani e Catania. Mete internazionali per chi cerca tranquillità o vuole divertirsi night & day.
Questo mese in allegato con la rivista è possibile acquistare a Enna, Caltanissetta, Messina e Agrigento il libro “Le ricette di I love Sicilia” a cura di Nino Aiello.
Per comprare I love Sicilia in formato pdf a 1,59 euro è sufficiente cliccare nella sezione “Edicola” di Livesicilia, dove è anche possibile chiedere la spedizione della versione cartacea.
